Watching my name go by
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"Ho messo il mio nome dappertutto. Non c'è nessun posto dove vada dove non posso vederlo. Qualche volta, la domenica, vado alla stazione tra la Seventh Avenue e l'86th strada e passo la giornata a veder passare il mio nome." "Watching my name go by". Queste sono parole di Super Kool 223 che chiunque si interessi al writing e alla sua storia ha letto o sentito da qualche parte. Uscirono sul New York Times l'8 dicembre 1972, in un articolo di David Shirley: "Semi-Retired G******* Scrawlers Paint Mural at C.C.N.Y. 133". L'articolo parlava della prima mostra organizzata dall'U.G.A. di Hugo Martinez alla Eisner Hall del City College di New York, a cui parteciparono alcuni dei primi writers di NY. La mostra aveva l'intenzione di togliere dalle strade e dai treni i writers, dandogli delle superfici autorizzate (obbiettivo, direi, non precisamente centrato...). Fu però uno dei primi articoli a utilizzare, fin dal tito...