I Don't Care!

Serata da punkabbestia. Ieri sera Lust Killers, The Lewd e Vibrators al Pond SF. Il Pond e' una specie di capannone metallico rivestito all'interno di legno grezzo e dipinto di nero. Bar con birre varie e cocktail mignon. L'acustica pero' era buona, infatti tutti i gruppi si sentivano piu' che bene. I Lust Killer, gruppo locale, erano amici di tutti e per la felicita' del pubblico presente hanno fatto un punk rock tra il settantasette e cose alla Electric Frankenstein, suonando per un buon 3/4 d'ora. I Lewd, nonostante un concerto senza infamia e senza lode, erano piu' che altro un gruppo truffa, infatti della formazione originale era presente solo il cantante, J. Satz Beret, con altri 5 sconosciuti che lo accompagnavano. Al contrario i Vibrators erano tre ultraquarantenni con evidenti tracce di vita on the road, ma non hanno risparmiato un ottimo concerto con tutti i vecchi pezzi cantati in coro dal pubblico. Dopo un ora hanno comunque aggiunto 2 o ...

Queens Of The Stone Age 27 agosto 2002 - Virgin store San Francisco Visto che ho passato la notte al cesso a vomitare, non so se per un hamburger andato a male o che altro mi perdonerete se la recensione di questo concerto e' un po' breve... Comunque, lo showcase inizia alle 11 di sera, cosa strana in una citta' dove i concerti di solito finisco a quell'ora... I QOTSA suonano una decina di pezzi, sia del nuovo disco "Songs for the deaf" che quelli storici. Incredibilmente il suono e' abbastanza buono, pur essendo in un megastore non fatto per le esibizioni live. Avevano suonato il giorno precedente in un altro locale, ospitando alla batteria Dave Grohl che, sfortunatamente, stasera non c'e'. Ma la sorpresa la fanno lo stesso, infatti per 3/4 pezzi sale sul palco a cantare anche Mark Lanegan. La cosa provoca uno svenimento nel Guasco, l'ultramelodico cantante dei Cain, che e' con me al concerto, che con un filo di voce guttural mi ...

Stamattina un po' di acquisti musicali ulraeconomici da Rasputin in Market street: Demonics (primo e secondo cd), Jello Biafra (l'ultimo spoken word), Everlast (Whitey Ford... - che avevo masterizzato, ma a un dollaro...), Smugglers (ultimo mini), tutti da 1 a 3 $, Monster Magnet a 5$. Pomeriggio a Pleasanton al raduno annuale di hot rod e kustom organizzato dal Goodguys Club NorthWest CA. quest'anno, rispetto all'anno scorso c'erano molte meno auto, solo 3/4000, rispetto alle 5/6000 abituali. Ho fatto comunque una 50ina di foto e trovato a poco prezzo una t-shirt con pinstriping di Von Dutch. La serata e' finita con un burrito vegetariano da Zona Rosa (grazie a Materiala per il consiglio!), e ora vado a dormire. Domani sera showcase gratuito al Virgin Megastore di Market St. dei Queen Of The Stone Age.

Breve post marrecano con ultimi aggiornamenti: ieri ho fatto un po' di spese assolutamente non necessarie, come la maschera del wrestler messicano Dos Caras, qualche zine e gadget vari. Ho fatto un salto a Mission Records, negozio di dischi molto abbestia ma dall'atmosfera rilassata. A volte ci fanno anche dei concerti, ma ieri cerano solo una decina di punks svaccati a vedersi video di skate. Ho iniziato a lavorare su una mostra (Milano Hardcore: nati per essere veloci) che si terra' alla Mission Badlands / Balazo Gallery, nella parte Chicana di Mission Street. A presto notizie maggiori. Stasera concerto: Hank Williams III e gruppo di supporto.

Primo giorno a San Francisco! Dopo un viaggio allucinante durato 12 ore in un aereo con passeggeri per meta' di qualche setta paracristiana che leggevano e commentavano passi della bibbia durante il volo, per l'altra meta' composti da famiglie con prole in comitiva provenienti da Ankara, l'aereoporto di San Francisco ci si e' presentato davanti. Ad accoglierci i Firehouse, che per l'occasione si sono fatti accompagnare da un amico, autista di Limousine (naturalmente con tanto di macchinone da 8 metri!). Il fuso orario e' stato domato con un burrito appena giunti in Haight St., poi a dormire con incubi prodotti dai fagioli messicani. Oggi inaugurazione della mostra di Chuck Spery, Ron Donovan e Alan Forbes "The Knights of The Wrong Table" al Lucky 13 (noto rock club di SF), musica diffusa e bar-b-q nel patio. Sonni agitati anche stasera.

Undici giorni dall'ultimo aggiornamento del blog... Oramai mancano 4 giorni scarsi al mio aereo per San Francisco e, come già detto qualche post fa cercherò di scrivere qualche post da lì sui concerti che vedrò, tra cui, verso la fine di agosto, Misfits con Dez Cadena e Robbo (ex Black Flag) e support band D.I. + altri. Milano è praticamente morta in questo periodo, se si escludono pochi locali e il baretto del Leoncavallo (e lascio immaginare la tristezza...), per cui sono andato un paio di giorni a Torino che, pur essendo quasi deceduta come Milano aveva almeno il fatto di non essere lo stesso paesaggio che vedo dalla finestra tutti i giorni. Concerti zero, naturalmente, e nemmeno nella zona di Como, dove ho passato altri due giorni. Sembra che qualunque cosa musicale che vada oltre l'inserire il cd nell'impianto di un locale sia vietato in tutte le città. Il solito agosto, dove i concerti esistono solo nei festival per punks da spiaggia. Ma chi se ne fotte. Tanto in ...

GERSON - Promo CD Come già detto qualche post prima, questo cd da recensire mi è arrivato poco dopo la recensione del concerto dei Dead Kennedy's, a cui i Gerson facevano da supporto. Se durante il concerto ero in altre faccende affaccendato e non li ho seguiti più di tanto, l'ascolto del ciddì mi ha permesso di capirli un pò meglio. E capirli meglio è la frase giusta, infatti me li ricordo di spalla a Duane Peters & the Hunns, nella magia del suono catarroso del "salone estivo" del Bulk, dove di quello che suonavano si capiva ben poco... E quello che suonano è un punk77 modernizzato e potenziato, con suoni massicci che, in alcune parti, ricordano i migliori Motorhead. La scuola è quella 77 del nuovo millenio, sulla scia di gruppi stile Hellcat, dei Rancid meno clasheggianti, US Bombs, Dropkick Murphys senza cornamuse. Apprezzabili i testi in italiano urlati con voce roca, nella migliore tradizione del punk italiano, di chi non dimentica la lezione di St...