I Don't Care!

Ritorna l'amata rubrica del bombing sui bancomat! In parte l'avete già vista: la vetrina a destra l'avevo già postata , con tags di Dan1, Once, Shampo e scratch di Bean, Cleph, Panda, Oneman e altri. Questa panoramica è di qualche tempo dopo. Ho scritto 1997, ma salcazzo, magari è 1998. Sulla vetrina si è aggiunto (ancora) Cleph, con una tag sul telaio e un softie EF sul vetro. In più vi potete vedere il bancomat vero e proprio, con quei bei lamieroni lucidi. Le tag a marker intorno alla cash machine son troppo piccole per farsi leggere, ma si vedono bene quella di Shampo, Risk e Dick a marker, oltre al Rysk con un bel fatcap morbido e tondeggiante. Il banchetto di libri davanti potrebbe essere quello che vendeva i libri editi dal PSI? O magari erano i Comitati Leninisti? Boh. Chi si ricorda. All'epoca non c'erano gli smartphone per leggere cagate sul regionale FNM verso casa, e toccava comprsi un tomo sull'analisi della società contemporanea in ottica marxis...

Milenovecentonovantadue. Sono molti i writers che si considerano old school e hanno iniziato nel 1992. Questo "10!" è stato fatto da Tritalo quell'anno, e l'aveva fatto per festeggiare i 10 anni dal "There's some HipHop in my live", che risale al 1982, la sua prima scritta a spray che precedette di poco il primo pezzo vero e proprio, il TRITALO fatto al Gratosoglio nel 1983 . La doppia foto mi serve per farvi vedere, a destra il pezzo fresco, quando Tritalo, Sky4, Shad e Bizoga hanno fatto la loro murata (da Tribe Mag/Vecchia Scuola), mentre, a sinistra, quello che rimane ora, ventisette anni dopo. Il giallo e scomparso, il rosso si è stinto, rimane qualcosa del verde e dell'azzurro. Si legge ancora il 10! e un po' delle varie dediche, tra cui quella alla Krama Posse, con cui suonava in quel periodo. Se volete vedere quello che rimane, è ancora lì. Parte delle pezze 92 sono state coperte, sopratutto da marcionate, ma se vuoi vedere le r...

Pannello visto da dentro. Sti cazzo di pendolari che si lamentano che non si vede niente... Per un windowdown, oltretutto.

Me ne mancava uno dei pannelli 1UP relativi alla gita milanese dei berlinesi, ed eccolo qui. Un po' pixelato dai pessimi zoom degli smartphone, ma dalla recinzione di Sesto Fs, probabilmente, non si poteva fare di meglio. Non è lo stesso treno delle pezze già postate, ma quello che gli stava di fianco. Ecco dove hanno finito l'azzurro che sarebbe servito a completare il riempimento nell'1 del quasi top2bottom dell'altra carrozza . Mi rimangono dellealtre argentate, ma non ho ancora trovato un paio di throwups che stavano in giro... (foto: Honey MC6)

Questa tripletta FIA si trova in Via Tito Speri, piccola vietta che collega Via Toquelville a Via Maroncelli. Siamo in una zona con ampia frequentazione notturna, Corso Como a 2 passi, la Stazione Garibaldi a 3 passi, Chinatown a 4 o 5. Se ci sei passato, probabilmente, stavi cercando un parcheggio che difficilmente troverai in zona. Le serrande sono state fatte, rispettivamente, DU da Dumbo, PA da Panda e SHA da Shampo. Nessuno ha messo la data, ma c'erano già tutti nel 2008. Quindi, boh. Qualche anno prima? C'era una quarta serranda a sinistra di Dumbo con un throwie di Ater THP, che non penso facesse parte dello stesso bombing, dato che copre anche cose precedenti, ma di cui rimane una tag fat di fianco a Dumbo. Sopra quella di Ater tag in verde di Clear, che ha lasciato anche alcuni softie oneliner nelle serrande dietro un angolo (che non vedete) a sinistra. Purtroppo non ho foto decenti, se no ve le mettevo. La crew tag WCA è circa del 2012, mentre quella UOK circa 20...

Eh si, queste 2 foto non sono inedite, le avete già viste in giro, anche sulla pagina ufficiale dei 1UP. Le posto anch'io, anche se ho la fissa degli inediti, solo perché la mia mania completista batte quella dei non postare roba già postata da altri. E devo completare il treno. Quindi aspettatevi il resto in arrivo. E se avete i throwie che c'erano qua e la, fatemi sapere, grz! (foto: Cosmo)

Come titolo volevo mettere "Faceva il Palo nella Banda dell'Ortica", ma il palo non ci stava nella foto da vicino, i regazzini sono troppo giovani per cagarsi miti assoluti come Jannacci e quelli dell'Urtiga e, quindi, il giuoco di parole sarebbe stato colto da ventordici anzianotti. Però, si, diciamolo. Questo tettuccio, che in uno slancio di generosità potremmo chiamare heaven spot, dato che si trova all'altezza del secondo piano più seminterrato (diciamo 6 metri? 7?), però, dice qualcosa sopratutto agli anzianotti. Si trova in Via Tirone, alle porte del quartiere dell'Ortica, appena scesi dal Cavalcavia Buccari. Era stato fatto nel 1993 da Deca, con il suo nome a lettere tratteggiate, e Rize con un softie (forse argento?) con scritto DYSOUL. E probabilmente, per arrivare la sopra, avevano usato un palo della luce vicino al capannone. Quindi: Banda (MCD crew). Palo (della luce). Ortica (quartiere). Faceva il palo nella Banda dell'Ortica. Capito? no? ...

Orror. Ora, tutti i miei anni fuori dal mondo e da writing non mi fanno dire di più di, praticamente niente. Mi piacciono le lettere triangole tremolanti tre-D. Se mi sapete dire di più su chi come dove quando, grazie! Il pannello, comunque stava su treno con Rok e 1UP di fianco . Una pezza alla volta ve lo finisco sto treno. (foto: Cosmo)

Dayaki AKA DeeMo. Forse è il 1990. In mezzo c'era la dedica all'Isola Nel Kantiere, i cui muri hanno ospitato tutt cous tra 1988 e 1991. Quindi più o meno circa. La siringa con gli occhiali ha un uzi in mano e la bilancia nell'altra mano, e di fianco c'è la scritta "Stop The Killer". Da quello che mi dice Kimet si tratta di un pannello contro l'eroina re alizzato al Crescentone in Piazza Maggiore. Qui è fotografato in un interno (il SERT di Via Don Minzoni), ma nel commento di spot vedete lo stesso pannello in piazza. Di più non so, ma chi ne sa parli! Fiera dei cerchietti nello sfondo e dei tratteggi con le righette, che facevano il loro effetto senza troppa sbatta. Esecrazione pubblica per quel "G****** Power" scritto in basso, che noi si è gente che si schifa la parola con la G, ma se era il 1990, vabbé oh. (foto: Texas)

One United Power. Vabbé, il titolo del post è quello che è. Lo scorso con il pezzo di Rok si chiamava "Rok rollin' in Lodi" e, quelli di voi che parlano slang anglosaxoni, avranno colto l'arguto giuoco di parole Rok rollin/rocknroll (riderone!). Con 1UP si perde tutta la carica simpa, ma sono troppo pigro per pensare un altro titolo acchiappalike. Comunque siamo di fianco al pannello di Rok postato ieri , e abbiamo un 1UP tutto marshmallow, a colori pastellosi con cerchietti e quadratini. serve a contrastare il pannello grondante malvagità che posterò doomani. (foto: Cosmo)

Pochi giorni fa  ho postato il treno fermo a Sesto FS, fresco di pannelli del giorno prima. Treno fotografato da lontano, ma si vedevano tutti i pannelli insieme nella foto di Honey . Insieme, ma piccoli e privi di particolari. Per fortuna Cosmo mi ha mandato i singoli pannelli di passaggio alla stazione di Lodi. Siccome in molti hanno già postato i 1UP che iniziavano e chiudevano il treno, io inizio dalla metà, ovvero questo pannello di Rok. Nell'altra foto, oltre che lontano e piccino, aveva anche un paio di pali che reggono le linee aeree elettrificate. Meritava una visione migliore. Sulla destra spunta un "1" di indovinate chi. (foto: Cosmo)

Seyar wholecar + PHC end2end + altri Sulla R5 qualche giorno fa...

Il treno (quasi) intero. Oneup, Orror, Rok, 1UP, 1UP Sesto FS, ieri mattina. (foto: Honey MC6)

Vernice fresca. FY.1UP.WCA Devo aggiungere altro? Si, che gli altri pannelli di questo treno li posto domani. (foto: Honey)

Questo MAL di Dropsy dedicato a Malcolm X stava in Bazzini, parchetto chiuso tra palazzoni in zona Lambrate, che era stata Hall of Fame dei PWD negli anni 80 e in seguito anche dei CKC originali nei primissimi 90's. Fatto nel 1991, a CKC appena fondata, come il ROOF che stava appena più in là . Nei primissimi anni 90, pure qui si parlava molto di Malcolm X. Nel giro HH e pure in quello delle posse, sicuramente grazie alla parte più conscious dell'HipHop, come Public Enemy e BDP che avevano contribuito a riportare alcune delle sue cose al grande pubblico. Non a caso nel 1992 uscì il film su Malcolm X di Spike Lee e, pure in Italia l'anno successivo, la sua autobiografia per Rizzoli e la raccolta di discorsi "Con Ogni Mezzo necessario" per Shake Edizioni. In quegli anni, comunque, Dropsy era quello che inseriva più spesso dediche e citazioni del genere nelle sue pezze. Il suo stile "organico" era ancora di là da venire, qui era ancora al classico barre ...

La stazione di Cadorna delle gloriose Ferrovie Nord Milano non è più il fottuto louvre del writing su metallo milanese, quando su tutti i binari era fermo qualche treno con pannelli, end2end, wholecar. Ma nonostante pellicolature, pulizie veloci, sostituzione di carrozze, ogni tanto qualche pannello si ferma all'ombra delle tettoie della stazione più in centro di Milano. Questo è il primo, in ordine di vicinanza alla fine dei binari. TSR R6 090 di Trenord, una carrozze ALe710 ferma al binario 9, lunedì scorso, prima di ripartire per Saronno. Come sempre invito a non scrivere nomi e taggare gente sulle foto. Ah, siccome non sono esperto del lettering moderno e degli stili contemporanei, qualcuno mi toglie una curiosità? A chi è venuta per primo l'idea di mettere la riga in mezzo al corpo delle lettere? Vedo che in molti lo fanno, sopratutto sulle argentate. (foto: Manuemme)

Come ho già raccontato più volte, ho smesso di fare pezzi alla fine degli anni 90. O per lo meno non c'è niente che porti una firma mia nell'anno 2000. M'era passata la poesia di tags, bombing, pezzi e tutte le cose, non sopportavo gli autonominati kings di stocazzo, ed ero troppo vecchio per confrontarmi con gente di 10 anni meno di me in piena fotta tra treni e muri. Oltretutto, i miei soci di sempre giravano già da un po' con crews nuove (THP per Teatro e DMT per Jet4), mentre la mia nuova (MC6 con Honey di Sesto S.G.) era più o meno ferma. Negli ultimi anni 90's, con Corrado (il buon vecchio Core LHP!) avevamo aperto un negozio di dischi chiamato Riot Records in Viale Monza 26, che oggi sarà diventato un parrucchiere cinese o un nail shop sudamericano. Ci lavorammo insieme per qualche anno e, intorno appunto al 2001, continuarono solo lui e la Titti, che io ci avevo da fare. In quegli anni Riot Records lavorava molto nei concerti, sopratutto hardcore/...

Ve lo ricordate il Ponte di Via Libia a Bologna? Una della Hall bolognesi più conosciute e supporto a svariate pezze storiche della SPA. Avevamo postato mesi fa diverse pezze di una murata SPA-CKC, con Sky4 , Rusty , Shot , Dra e Ciufs . Murata Bolo/Meelano risalente al 1998. Qui siamo all'anno successivo: è il 1999 e si festeggiano dieci anni dalla nascita della SPA. Per il decennale, su qusto muro, si trovano Dado, Rusty e Ciufs. Lo sfondo comune alla murata è quel quadrettato blu/azzurro/lilla/azzurrino che sembra una tovaglia da trattoria. Ma siccome siamo sotto un ponte stradale la chiameremo "la murata dei camionisti in trattoria". E Chef Rubio muto. Iniziamo con la pezza di Dado che più didattica non si può. Perché, oltre a insegnarti come si elaborano le lettere in un trionfo di loop e curve, riempie la pezza di matite nere che scrivono cose e matite rosse che son passate a correggere gli errori. Fantastico l'effetto delle sfumature dei colori sopra il pe...

Una delle caratteristiche della VB è stata anche la quantità di vernice usata internazionalmente. Oltre che per i giri in Interrail, come per il resto delle crews che hanno cercato di andare "All Europe" (che All City pareva poco), anche perché qualcuno all'estero ci si era pure trasferito. Questo wholecar del 2003 è stato fatto a Berlino, sono infatti riconoscibili le carrozze gialle F-Type della U-Bahn, un classico del trainbombing berlinese (e simili alle vecchie elettromotrici della metro milanese), infatti sono in servizio dai primi anni 70, poi lentamente sostituite dai primi 2000's con le H-Type, e hanno visto sulle loro fiancate i bombers berlinesi dagli inizi. il VAIBENE è firmato da tutta la crew, anche se vabbé, qualche mano si riconosce nelle lettere, ma se non le hanno messe loro le tags dei singoli writerz, stateci. In fondo al treno, altezza ultima porta, spunta un Gaetano che guarda minacciosetto. Non abbiamo bisogno della tag per capire di chi è. M...

United Fellas - 1997 Siamo sempre sotto il terrapieno della Stazione di Lambrate FS, sempre sulla prima parte della HallOfFame dei TGF. Abbiamo visto precedentemente il TGF iniziale di Talom e lo STYNG di Styng253 e siamo sempre nel 1997. Ora tocca di nuovo a Talom. E la pezza la chiamo "United Fellas" solo perché c'è scritto di fianco in bianco sul muro. Sarei un millantatore se dicessi che è quello che si legge sul pezzo e, l'unica supposizione che posso fare e che quella alla fine è una S e che, quindi, almeno FELLAS ci dovrebbe essere. Ma le lettere di Talom non puoi spiegarle, come non puoi spiegare le tre dimensioni a un omino bidimensionale disegnato su un foglio, che non capirà la profondità. Allo stesso modo non puoi spiegare i labirinti quadrimensionali di Talom a noi omini tridimensionali. Ovviamente le tre dimensioni sono lunghezza, altezza, profondità. La quarta è lo STILE. E pensa che tutto questo è con riempimento argento, outline nero e ...

Stazione Milano Certosa, di passaggio ieri pomeriggio. Stile, precisione, colorazioni. C'è ancora chi fa i pannelli belli! (foto: El Papu)

Proseguiamo con i pannelli FNM inediti, infatti questo non l'aveva nemmeno l'autore... Nello scorso post con il pannello di LordaMC avevo promesso un secondo pannello Penetra Posse. Eccolo qui. Pur essendo sullo stesso treno (ma in una carrozza diversa, questa e una EA 910), il pannello era precedente a quello del socio essendo datato 1996. Ma erano anni in cui non c'erano pellicole e le puliture erano rare. Uno degli ultimi pezzi firmati Koma P, che in seguito cambierà nome in Tubo. E questo pannello lo stesso Tubo lo definisce l'anello mancante (o almeno, finora, la foto gli mancava!) tra le lettere con cui faceva i pezzi in precedenza e le strutture tubolari interconnesse che avrebbe iniziato a fare di li a poco. Per ora sono ancora forme amorfe, che utilizzano la modalità di scomposizione delle lettere del writing su forme astratte. Quattro colori: rosso, arancio e bianco per gli interni e outline azzurro, che sulle fasce blu della livrea FNM stacca legger...

Sembra sia passato un bel po' da quando ho postato foto mie di treni... Ricomuncio con un inedito. Si, perché della Penetra Posse non è mai stato pubblicato molto su fanze e in seguito siti. Questo pannello window down su un EB 900 è di lorda MC, con dedica ai compari della crew. pannello fatto a Duplicolor, si riconosce il rosa e il lampone degli insides. Bel bordone nero come piace a me e schegge degli stessi colori degli interni che svolazzano in giro. La Penetra Posse era una delle pochissime crew ad essersi inventata un logo con il nome della propria crew (e, no. Il nome di qualunque crew fatto con il migliore degli handstyles non è un logo). Tutti quelli della crew, infatti, segnavano il nome della stessa nello stesso modo: due P speculari inscritte in un cerchio con punto (o 2 punti) ai lati. Più o meno una cosa così: ( :qp: ) Tra in 90's e gli 00's fecero diversi treni e muri. Bombing loro che vedete ancora in giro sono nei tunnel delle Ferrovie Nord, in ...

Di Ultra301 ho già postato un wholecar in Metro 1 a Napoli, un end2end in FS a Roma e un pannello sulla Metro 2 a Napoli. Ora è la volta del NSIS STYLE che stava in mezzo a un wholecar Ultra301/Wert. Tu mi dirai "e perché non posti il wholecar intero?". "Perché è già uscito anni fa su Backspin!" ti rispondo io, oltretutto su uno speciale dedicato alla NSIS crew. - "Ma allora perché questa parte si?" - "Perché questa parte stava in corrispondenza della piegatura della rivista e non si leggeva bene!" E se non mi credi vedi la foto sotto. Comunque lascia stare, goditi le linee, i tagli, le connessioni tra le lettere... la T come si lega alla Y. Tanto per cambiare ancora treni e linee, questo stava su un ET100 della SEPSA, quelli in servizio sulla Cumana e sulla Circumflegrea. Treni talmente bombardati negli anni che non esiste una carrozza pulita nemmeno sulla foto della pagina wikipedia . Questa pezza è la parte centrale, infatti vedete q...

Milano Est Gang era una crew nel senso allargato del termine, quindi non solo writers, ma un po' di tutto quanto legato all'HipHop. Attivi dalla metà anni 90 in poi, nel momento di maggior "attività" radunavano all'Anfiteatro Martesana una cinquantina di persone. Attivi sopratutto sulla direttrice di Via Padova, tra il Blocco X/Blocco Est in Loreto e Crescenzago, tra di loro comprendevano alcuni writers, come Argo, Oze, Zato e qualcun altro. I throwie in cima a questo capannone sono infatti firmati Argo e... boh. Il secondo nome non riesco a leggerlo, anche a causa dei tentativi di ripulitura delle finestre operata da chi utilizzava il capannone. [Se qualcuno sa di chi è l'altro throwup me lo faccia sapere che aggiorno il post!] Si trova in Via Agordat, la via principale che porta da Via Padova al Parco della Martesana. Se continui dritto arrivi proprio di fronte all'Anfiteatro. Presumo sia stato fatto a metà anni 90, quando i writers della MEG erano pi...