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Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

Once + Prey, lungolinea FS, Milano 2003

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Tra fine 90's e primi 00's Once e Prey si erano fatti una discreta serie di lungolinea, sia FS che FN nei dintorni delle rotaie che circondano e attraversano Milano. Se i primi erano dei throwie veri e propri, in seguito portarono avanti la cosa di fare throwie multi colore / pezzi a pochi colori (l'avevamo già vista sta cosa nei pezzi loro e in quelli di Zoid e Craze). Qui siamo da qualche parte in FS, circa 13 km. dalla Stazione Centrale, come si legge sopra. Quindi boh? Bovisa? Certosa? Salcazzo? Posto di Blocco 7, se sapete dov'è ditemelo che aggiorno il post. Come d'abitudine in un tot di loro bombing, Prey che fotografa e Once in posa di fianco al pezzo ("per capire le dimensioni" è la spiega). Onceria sfoggia i suoi addominali scolpiti. Scolpiti dalle birre, presumo. (foto: Once) Intanto, siccome per gli scorsi lungolinea non avevo postato le foto sul blog, le aggiungo qui. Lungolinea FNM zona Quarto Oggiaro, 2003 Lungolinea FS, Stazione ...

Vires DCN EAD, Novate Milanese, MI 1997

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E insomma: avevo questo tarlo, di completare il muro che sta di fronte al centro commerciale Metropoli di Novate. Tutto inizia da una mega murata di Noce postata su Pezzate Passate . Già le murate di Noce sono piuttosto rare, ma di fianco al pezzo si vedeva spuntare roba pregevolissima: a destra quello che sembrava l'inizio di una murata di Shad in pieno periodo delle vetrate, mentre a sinistraspuntava la parte finale di di un muro di Vire. Qualche tempo dopo mi arrivò la murata di destra completa, con Shad seguito da Sky4. Ora è il momento di quella di sinistra, con la bomba di Vire DCN EAD. Di questa serie di pezzate è il più vecchio, dato che era già finito quando Noce ha fatto il suo e Shad e Sky erano ancora abbozzati. Murone di cinta in blocchi di calcestruzzo, classica recinzione di area industriale. Di fronte aveva un prato di sterpaglie, un lotto abbandonato davanti a un incrocio di strade, e dall'altra parte il centro comemrciale. Per dire il bell'ambientino,...

B.Wild + Bros MAD, tram ATM, MI 2003

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Dopo un paio di foto già postate dei tram pezzati da Sonda e Bros, ci voleva una foto in azione, qui con B.Wild e Bros fotografati da Sonda. Il tram è uno della Serie 4900 dell'ATM, quelle che erano inservizio sulle linee a tratte più lunghe del trasporto pubblico milanese, tipo le linee 12, 15, 24. Quelle che attraversano, pur con qualche modifica ai tragitti negli anni, la città da parte a parte. Per i non milanesi, sono tram a tre carrozze comunicanti, i più lunghi nelle tratte urbane. Nacquero come sostituto della metropolitana leggere di superficie (MLS), quando in ATM capirono che non sarebbero mai arrivati finanziamenti. Tra seduti e in piedi sono omologate per trasportare 280 persone, ma ce ne stanno molte di più schiacciandole. Il 2003 e gli anni intorno a quella data avevano visto una nascente scena di tramwriting, che purtroppo non durò tanto. Negli ultimi anni, oltretutto, le Serie 4900 sono state rimodernate (non tutte, ma molte si), aggiungendo l'aria con...

Dumbo sulla clèr! MI 2001

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La zona intorno a Via Paolo Sarpi, la Chinatown milanese, nel 2001 erano uno dei terreni da bombing preferiti da, beh, tutti. Tuttora ci trovi abbondanza di tags quasi a livello Ticinese, nonostante il tentativo delle immobiliari di zona di ripulire il quartiere. Nel manuale della gentrification, infatti, siamo al punto in cui da quartiere parzialmente economico (i cinesi han fatto salire i prezzi comprando il possibile e la gente del luogo vendeva perché i cortili puzzavano di involtini primavera, ma esistevano diversi isolati di edilizia popolare e case a ringhiera) ha attirato abbastanza artisti squattrinati da meritarsi la fama di zona cool e arty, hanno aperto diversi locali per foodies, quindi non ci sono solo ristoranti cinesi, e sono pronti per il prossimo passo: ripulire abbastanza la zona senza togliere troppo il kool factor, per giovani radical chic, start-up in co-working, angoli dei selfie per influencer e tutto il cumulo di cazzate con cui ti vogliono vendere un bilo...

Vandalo "V@N", Baranzate, MI 1996

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Nel 1996... Io e un po' di altri writers fummo chiamati a Baranzate per una murata, se non ricordo male organizzata da un'associazione locale, da farsi nella piazza del mercato, conosciuta come "parchetto della Ficut". All'epoca nota piazza di spaccio, ora Piazza Borsellino. C'erano pochi spray a disposizione, oltre a quelli che ci eravamo portati dietro, per cui non ho fatto sfondi, che di solito faccio sempre, limitandomi a lettere e pupazzetti. Ma localz erano simpatici, quindi abbiamo cacciato quello che le poche bombole ci permettevano di fare. A me era venuta questa mania di fare questi batteri/protozoi/polipetti con gli occhioni e i dentoni. Mi sembrava una cosa divertente all'epoca, invece facevano veramente cagare. Per fortuna li ho usati in un paio di pezzi e basta. Mi era presa la mania delle lettere 3D, per cui mi stavo studiando la V la A e la N, con alterne fortune... La V era abbastanza decente, incredibile essendo una V, l...

FUCKITALL in Via Vigevano, MI 2003

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Buona parte dei writers milanesi si ricordano quel muro, perché una tag ce l'hanno lasciata tutti li. Era l'ex sede della Gattino, una fabbrica di tappezzerie degli anni 30, chiusa penso negli anni 80, con il passare di moda delle carte da parati negli arredamenti delle case. Essendo l'edificio poco o nulla usato, tags e throwie duravano a lungo, tanto che sietro le pezze si vedevano sempre tracce di precedenti. Ora è tutto ripulito, ci hanno fatto temporary store ristoranti giapponesi, case di moda, pure l'IKEA. Ma era più caratteristico allora. Questa foto è del 2003, con un FUCK IT ALL softie in argento e nero, più overline bianco dalle mani di qualche FIA che non ha firmato. Sotto c'erano un paio di cose, softie solo outline e simili. Sulla sinistra spunta un RNS, perso nel buio e non firmato nemmeno quello, ma nelle vicinanze aveva una firma Waeze (Dumbo) anche se in colore diverso. Vabbé, isomma, alla fine tutta una cosa in famiglia con i FIA, più o...

Ultra301 NSIS, end2end su IR a Roma, 1998

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La bomba me la sono giocata subito al precedente post su Ultra301, con il wholecar in metro a Scampia del 98 . Qui abbiamo un End2End invece id un WC, su un treno FS e non in metro. E siamo a Roma (Termini, a occhio) e non a Scampia. La carrozza è una UIC-X in livrea XMPR DTR (quelle in servizio interregionale) , carrozza notte a giudicare dal logo con cuccetta. Questa variante dell'XMPR fu adottata proprio nel 1998, quindi dietro l'E2E era fresca di pellicolatura. Purtroppo fu proprio l'uso di pellicolature a facilitare la cancellazione dei pezzi, per cui l'XMPR finì per coprire la maggior parte dei treni, pur essendo uno schema di colori oggettivamente brutto, che non piace nemmeno agli appassionati di treni che odiano il writing... Comunque, tornando all'e2e di Ultra, spettacolare come sempre il lettering, con un semi-wild semplificato, frecce solo ascendenti e discendenti e alcune curvature delle lettere che si trasformano in delle speci di ingranaggi. ...

Sten TDK, puppet, HoF Pontano, MI 1992

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Ok, nel titolo del post ho scritto 1992 perché anche Kay1 su Vecchia Scuola ha scritto 92, però non sono sicurissimo, mi sembrava 91... ma probabilmente mi sbaglio. Era comunque successiva alle prime pezze TDK 1990 lasciate all Hall of Fame in Via Pontano, che stavano coprendo i pezzi precedenti TAC e TWO di Sten e Mec, tipo il "Colorz" di Sten o i faccioni dell'Isola di Pasqua di Mec . Questo puppet di Sten, armato e minacciosetto, non sono sicuro facesse parte di una pezza intera, forse era uno stand alone. Però il tocco di stile della maglia dell'Ajax quando era sponsorizzata dalla TDK (la marca di audiocassette (e video), preferita da quelli che facevano mixtapes!), ovvero quella degli anni tra 88 e 90, è una pregevolezza che nessun'altra crew poteva permettersi. Avevi le maglie per la crew già pronte, senza doverle stampare. Se non eri fan del PSV o del Feyenoord, ovviamente. Per dire, era quella che vestivano Johann Cruijff, Marco Van Basten e...

Siter, Roma Tiburtina FS, 2019

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Siter, w-d alla Stazione Roma Tiburtina, 08.02.2019 (foto: Bol)

Caps WCA, Viale Lunigiana, MI 2010

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Questa foto è bruttarella forte. Ma d'altronde l'ho rubata da un sito di spugnettari che volevano far vedere quant'é brutta la Milano priva di decoro. Così ci fanno vedere questo APS di Caps con la pezza piena di riflessi che evidenzino i colori sgocciolati e le imperfezioni, che nessuno pensi si tratti di roba bella. Oltretutto di fianco a quella che pare un'antica lesena... E quel WCA gold con outline viola? Proprio in mezzo a un arco che parrebbe antico, affiancato da capitelli decorati. Non si vede nient'altro nella foto, dei muri che sembrano classici e importanti, archi, lesene, capitelli. Poi si vedono dei ponteggi. Segno che l'amministrazione comunale si sta prendendo cura di questi vetusti muri... Ma dove saranno queste antichità lordate dagli spray dei teppisti? Un qualche palazzo storico del centro di Milano? Una qualche villa patrizia dove i nobili milanesi scrivevano pagine importanti della storia cittadina? Non ce lo dicono. Ci fa...

Noce heaven spot in Via Padova, MI 1994 (1di2)

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Quando abbia iniziato esattamente Noce, non lo so. Il periodo in cui ho iniziato a notare le sue cose ai piani alti della città, però, lo ricordo bene. Era il 1994. Dove c'era la parete cieca di un palazzo, un tetto visibile da strada, raggiungibile in qualche maniera da accessi interni all'edificio, od esterni (e fidatevi, avendo fatto un po' di free climbing da regazzino, so riconoscere gli appigli e le vie), prima o poi ci appariva un Noce. Questo è parte di una doppieta di softie agli inizi di Via Padova, ancora a poca distanza da Piazzale Loreto. Che sia il 94 lo deduco dallo stile, con quella "e" finale in corsivo, diversa adalle altre lettere sempre "chiuse", con questa "coda" che serpentava in fuori. L'aveva fatta in Via Torino di fianco al RNS di Robin , in Ticinese vicino a Via Scaldasole , sempre nel 1994, sempre con quella "e" aperta. Questa si trovava sopra l'UBI banca, sul muro cieco del 23. Purtroppo non durò ...

Contro il decoro 3: Panda FIA Dru CTO, MI 2011

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Terzo episodio per il writing che la gente ama odiare: dopo il softie OAS e i throwups WCA (e altri) degli scorsi post, oggi tocca alle tags da marciapiede di Dru CTO e Panda FIA. La zona dovrebbe essere quella nei dintorni di Via Tortona, zona Porta Genova, e il periodo intorno al 2011. Ma non lo dico perché sono così mentalmente disturbato da riconosce una via dalla forma del marciapiede: fa parte di una serie di foto di pezze e bombing in zona Tortona scattate nel 2011, per cui mi sento di supporre che. Avanzi di secchi di bianconate? Marker a vernice belli spessi e sugosi? Ma che ne so. Belli densi e gocciolanti da lasciare pozzanghere di bianco, che qualcuno ci ha pure camminato sopra lasciando impronte di suola all around. Non so se erano i piedi loro a lasciare tracce in giro come quelle seguite dal Commissario Basettoni nei fumetti di Topolino. Mi piace pensare siano state delle Laboutin di qualche frequentatrice d'eventi del Salone del Mobile o della Fashon Week, per...

Ciufs Dado Rusty Dayaki Tork al Link, BO 1994

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Lo spirito Continua... Link 1994 Avevo promesso un post corposo dopo un po' di giorni senza... eccolo qui. Siamo nel novembre 1994. Dall'11 al 23 si tiene tra le mura del Link di Bologna "Dal Muro Alla Pelle", una delle prime mostre, in parte legata al Tattoo Expo di Bologna che si svolgeva nello stesso periodo, a mettere inseme quadri e opere varie di Tatuatori, writers e artisti più o meno underground. Opere di H.R. Giger o di Robt Williams, da sole, valevano il viaggio. Tavole di Magnus, devo aggiungere qualcosa? Se poi ci trovi quadri di maestri tatuatori come Leo Zulueta, Shotsie Gorman, Hanky Panky, Spider Webb, Nancy Roberts, uno potrebbe dire: va bene così. Poi sai che ci sono pure tele di storici writers americani e italiani... Beh, chi non c'era ha perso qualcosa. Diciamo così. In quell'occasione viene aperto e completamente pezzato un locale vicino all'ingresso che, mi dicono, raramente veniva aperto al pubblico. Motivo per cui,...

Atro - Cash LG, end2end su tram, MI 00's

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Questo quasi end2end, "quasi" nel senso che mancava poco per chiudere fino a sotto la cabina di guida, dovrebbe essere dei primi 2000's. Lo stesso periodo in cui MAD e alcuni altri avevano iniziato a colpire il trasporto urbano di superficie. Quello che si vede in foto è un glorioso tram serie 4800 ATM che, in quegli anni era usato nelle linee a lunga percorrenza, come il 15 che portava da Rozzano al centro di Milano, o il 12 che ti portava da Viale Ungheria e il Forlanini fino a zona Certosa. Il 15 c'è ancora su quella linea, il 12 ora fa capolinea a Viale Molise e a Roserio, ma più o meno la direttrice è la stessa. Suppongo fosse uno di questi due, quando è stato bombardato dagli LG. Purtroppo questi tram sono stati smantellati tutti entro il 2010, sostituiti da qualche 4900 e dai Sirio e Sirietto dotati di telecamere, che non lasciano la dovuta privacy... Per entrambi letteroni sofitie, semplici ma leggibili. Ma d'altronde erano quasi dei backjump, fatti al ...

Wholecar +1 a Roma Tiburtina, 08022019

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Quasi wholecar, se solo tiravano su il fondo su tutti i pezzi, più pannello sulla carrozza successiva. Stazione Roma Tiburtina, la mattina dell'otto febbraio duemiladiciannove. (foto: Bol)