VIRUS 1982-1989 il punk è rumore

 

Il giallo della copertina è l'unico colore che vedrete in questo libro.
Si, perché quello che troverete dentro è la raccolta di tutti i materiali trovati che hanno riguardato la storia del Virus, centro sociale punk nato nel 1982 in Via Correggio 18, sviluppatosi in diverse varianti (da bravo virus) negli anni 80 e chiuso come il portone di Piazza Bonomelli che ne rappresentò l'ultima incarnazione: poster di concerti, volantini, stralci di punkzines che riguardavano il Virus o prodotti da chi ne faceva parte. Tutto nella meraviglia del bianco e nero.
Perché il materiale prodotto usciva da fotocopiatrici e vecchi ciclostili. Gli unici media accessibili a chi non aveva un cazzo.
Materiale raccolto da Giacomo Spazio (uno dei primi punk milanesi, grafico, artista e un sacco di altre cose, troppe per elencarle) e Marco Teatro (che fu parte del Virus dal 1985 fino alla fine, nonchè compagno di aventure di chi scrive dalla WHIP/S13 in poi), pubblicato e distribuito da GoodFellas edizioni.
Il tutto lo hanno raccolto negli anni, robe loro e (molte) robe raccolte dagli archivi personali di chi era stato tra i fondatori del Virus e di chi lo aveva frequentato.
Uno ero io. Se sfogliate il libro e non siete mai stati al Virus, ma avete frequentato questa pagina/blog, diverse immagini le riconoscerete: molti erano i poster che ho pubblicato qui.
Appena ho saputo che stavano raccogliendo materiale per il libro, gli ho girato tutte le cose che avevo, che portavano il nome del VIRUS scritto sopra.
Il libro è organizzato in ordine cronologico, anno per anno. La parte di testo si limita a una presentazione del progetto e una spiega dei tempi che furono di un paio di pagine.
Poi immagini, centinaia. E di ognuna si dovrebbe raccontare la storia che c'è dietro per spiegarla.
Centinaia di pagine con la voce scritta e disegnata di quello che i punx del Virus urlavano allora.
Alcuni urlano ancora.