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Visualizzazione dei post da novembre, 2019

SPA 89-99, Bologna Via Libia: Rusty (2/3)

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Uh! Il Ponte di Via Libia a Bologna! Ci ha dipinto la SPA per decenni e un po' di altri. Tempo fa avevo postato una serie di foto di una murata del 98 conalcuni SPA  e alcuni CKC insieme . Qui, invece, siamo all'anno successivo. 1999. La SPA compie 10 anni (89/99) e alcuni di loro (Dado, Rusty e Ciufs) cacciano questa murata celebrativa con sfondo quadrettato tipo tovaglia di trattoria per camionisti (20 anni prima di Chef Rubio!). Dado l'avevo postato a metà maggio , rimandando gli altri a post successivi. Poi mi sono dimenticato. Perdio, mi son dimenticato Rusty e Ciuffo, mica cazzi. Vabbé, capita. Avrò avuto dei motivi, forse. Perdoname madre por mi vida loca. Rusty cacciò questo wild abbastanza complicato, talmente intricato che non sono sicuro se ha scritto RUSTY o RASTY, con insides scurissimi, blu scuro, blu elettrico e grigio scuro, che fanno contrasti appena percettibili, con outline rosso fuoco a schiarire e rendere leggibile, talmente fuoco che in alcuni punti ...

MorkOne Gens Luze, lungolinea Bovisa, MI 1999

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Il muro di contenimento in cemento, e quel capannone giallo che vedete dietro, si trovano sotto il ponte di Via Chiasserini, che collega Quarto Oggiaro (dietro le spalle del fotografo), Bovisasca (dove c'è il capannone giallo) e Bovisa (a destra del fotografo. Si, è proprio all'incrocio di 3 quartieri, che sono separati dalla ferrovia e dal ponte, che s'incrociano qui. I binari che si vedono sono quelli della linea delle Ferrovie Nord per Saronno, tra la stazione di Bovisa e quella di Quarto. Se questa zona è stata bombardata fin dai primi anni 90, con il quadruplicamento delle linee delle ex Ferrovie Nord Milano, e i nuovi muri in cemento armato, le superfici per i bombing sono aumentate, tanto quanto sono aumentati i bombers in linea. Lungo questi muraglioni, infatti, ce ne sono centinaia di bombing: pezze, throwie, flop, bianconi, blocchi, estintori e tutte le cose. L'imbarazzo della scelta. O per lo meno, ci sarebbe l'imbarazzo della scelta se la gente si pren...

Pongo DropC Bread CKC, E2Ein FN 1996

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Pongo, Naro (di DropC), Bread. Questo quasi end2end penso sia apparso già su varie fanze dell'epoca. "Quasi" perché gli mancava giusto lo sportello verso la testa della carrozza per chiudere la fiancata. Probabilmente per quelle porte a soffietto, arretrate di una decina di centimetri rispetto alla fiancata di questa EA840, che erano probabilmente un discreto fastidio dato che in molti finivano per farci giusto le tags e max un colore di sfondo. Comunque un classico delle Ferrovie Nord a metà anni 90's, tre CKC sulla livrea bianco verde delle FNM. Pongo con il suo stile classico, Dropsy con il NARO (ganjanaro) a lettere un po' più spigolose di quelle che usava per i classici Drop, Bread con uno sturmtruppen a sostituire la A, una stella da mostrina militare nella D e un simbolo della pace dietro la B. Per l'anno di produzione io ho scritto 1996, dato che la foto faceva parte di un gruppo con quelle data, ma non essendoci date sui pezzi, boh, mah, chissà (int...

Rok DH su Trenord, 2012

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Ne ho diverse di queste pannellate di Rok, verso la testa della motrice. Prima della cabina di guida hanno quei 2 finestrini sempre ciechi su questo lato, o con griglie di areazione sul lato opposto. Ci pezzano spesso li, dato che la chiusura dei finestrini ha la stessa finitura del resto della lamiera, compresa la pellicola, e non sembra di andare sul finestrino, che essendo più arretrato è sempre una rottura di cazzo. Comunque grandi sfoggi di verde menta e viola e bordoni neri arrogantemente larghi. (foto: EC)

WIFIs Wholecar, MI 19112019

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Stava passando alle spalle, visto all'ultimo momento, ma un wholecar WiFis va bene anche mosso. Del resto è quello il bello del writing sui treni, che si muovono. (Stazione di Greco?) (foto: J3i)

Che cazzo significa DASV? Darsena MI 1992

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Già. Che cazzo significa DASV? E' una crew? E' un nome? Ma poi, c'è scritto davvero DASV? Ma cominciamo dall'inizio. Il capodanno del 1991 è passato da poco. Con i miei soci WHIP/S13 abbiamo occupato, un paio di anni prima, un negozio in Via Savona 13 - l'S13 del nome deriva da quello: S(avona) 13 - e la zona dei Navigli tra via Savona, Porta Genova e la Darsena è dove passiamo molte delle giornate e delle nottate. Già dall'anno precedente avevamo fatto le prime pezze sulla facciata verso Via Gorizia. A gennaio 1992 si decide di fare una nouva murata, questa volta sul lato verso Via Vigevano. E si decide anche il giorno: il 18 gennaio. Quel giorno c'è una delle periodiche feste dei Navigli, il traffico nelle vie intorno è bloccato, ci sono bancarelle dappertutto e la situazione è ideale per pezzare senza traffico alle spalle. In quegli anni gli occupanti di Via Gorizia avevano aperto uno spazio per concerti, sound system, mostre, nel sotterraneo della ca...

Tawa 16K, "awa" in Via Richard, MI 1995

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Ritorniamo i Via Richard nel 1995, uno degli anni migliori per passarci, con i 16K in piena attività, con ospiti sul muro kings internazionali. Dopo il RIF di Cano postato giorni fa , passiamo a un altro dei padroni di casa: Tawa. In alto scende il Cavalcavia Don Milani, che parte dal Giambellino, scavalca i binari FS di San Cristoforo e scende qua, alla fine di Via Richard, in Piazza Ohm: dove inizia la Barona. Era la hall of fame storica 16K: non poteva essere che l'ingresso in Barona. Già da qualche anno sia Tawa che Cano stavano lavorando su questi stili che mischiavano organismi alieni, strutture biomeccaniche e incroci di ossa, frattaglie e cartilagini. Anche Tawa lavora sulla simmetria del pezzo e, avendo già una lettera simmetrica nel nome, la W, seziona via la T del suo nome per costruire il pezzo come un AWA biomeccanico al cui centro c'è una croce luminosa. Questo si ripete anche nelle firme, dove la T viene ridotta per lasciar visibile sopratutto il palindromo sim...

Robin RNS, argentoni sulle Nord, circa 1996

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Continuo la serie di pannelli sulle Ferrovie Nord della seconda metà degli anni 90. In buona parte inedite, ma provenienti dall'archivio di GoTaste. Tutte cose tra 1996 e 2000. Presumo che questo argentone di Robin risalga al 1996, anche se il w-d non è datato, dato che tra le dediche intorno al pannello c'è Waeze, che diventerà Dumbo, se non ricordo male, l'anno successivo. Lettere argento outline rosso e doppio overline bianco rosso. In giro anche tag argentate dei romani, Hekto e Panda. Qui vedete solo quelle di Hekto perché ho raddrizzato un po' la foto storta, ma di fianco spuntava una PAN! La carrozza è una doppio piano tipo 1979 Casaralta delle Ferrovie Nord, con la vecchia livrea bainca e giallo oro. Erano gli stessi colori delle linee francesi SNCF, da cui le FNM comprarono le carrozze, cambindo solo loghi e numeri. Alcune di queste 2 piani esistono ancora revampate e in livrea Trenord. Se guardate il finestrone sulla porta, dietro spunta un pezzo di pannella...

Il muro di Berlino l'abbiamo abbattuto noi!

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Tra pochi giorni sarà il trentennale del crollo del Muro di Berlino. Siccome usciranno servizi televisivi, articoli di giornale, post sui social, che saranno tutti pieni di cazzate, sopratutto quelli del fascistame piccoloborghese e paesanotto che ammorba questo paese, vi racconto io com'è crollato. Come vedete dalla foto, io e il Gio, abbiamo preparato un composto chimico che abbiamo versato lungo la base del muro. Portroppo non è crollato subito, ma siamo abbastanza certi che il composto abbia corroso i blocchi di cemnto armato, che in questa parte, vicino alla porta di Brandeburgo è risultato particolarmente friabile. Per chi volesse riprodurre l'esperimento, il composto era fatto da monossido diidrogeno, diammide dell'acido carbonico, cloruro di sodio, azoto, sodio, urobilina, 5 tipi di acidi diversi tra cui l'acido solforico, potassio calcio e magnesio, oltre a qualche impurità varia. In pratica ci abbiamo pisciato sopra. Reggile te tutte quelle birre tedesche l...

Caps UHT NTR YEA, heaven spot Via Doria, MI 2010

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Di Caps, a guardare in alto in questa zona, di cose ce ne sono. Tante. Tante, contando che si tratta di bombing ad altezze irraggiungibili dalla maggior parte di voi. Che i writers capaci di andare in quei posti, nella storia del writing a Milano, li conti sulle dita di una mano. E forse la seconda, ma nemmeno tutta. Siamo sul tetto dell'edificio dell'ASL di Via Doria, a uno sputo da Piazzale Loreto ( e lo sputo è per l'appeso). Sul fianco sinistro dello stesso palazzo, insieme a Rud, aveva fatto un bombing aereo 2-3 anni prima . Nel 2011 aveva fatto il WCAPS sul muro cieco dell'edificio di fianco . Questo dovrebbe essere a "metà strada" tra i due. L'anno preciso non lo so, ma comunque precedente all'ingresso in WCA, dato che ha scritto solo le crews più vecchie. Ho messo 2010 a occhiometro... nel 2008 non c'era, nel 2011 c'era. Tra i tre heaven spot è quello di cui è più intuibile il percorso: il throwie è sulle lamiere che coprono ...