C.T. al Parco Sempione MI 1981
Il C.T., era un tipo strano che girava nei dintorni del Parco Sempione.
A Milano lo conoscevano tutti come C.T., ma il suo nome vero era Carlo Torrighelli, un ex marmista di Laveno in pensione, pure con un passato nella resistenza antifascista sul Lago Maggiore, arrivato a Milano nel dopoguerra e diventato famoso per le sue scritte.
Tra gli anni 70 e i primissimi 80 (è morto il 4 novembre 1983) riempiva di scritte i marciapiedi di Milano, soprattutto nei dintorni del Parco Sempione e di Corso Garibaldi ma anche con diversi "raid" in centro, Piazza Duomo e dintorni.
Ce l'aveva con la chiesa. Uno dei suoi classici era "Popolo bue il clero ti uccide con l'onda" (e parlando delle antenne reali di Radio Maria, non aveva sbagliato troppo) e altre frasi simili.
Se lo volevi incontrare ti bastava andare al Parco Sempione, nei dintorni della Fontana dell'Acqua Marcia. Prima o poi passava di lì.
C'è chi dice che abitasse nel sottotetto di una casa di ringhiera li vicino, chi per strada sotto una delle porte a fianco dell'Arco della Pace.
Se cerchi in rete si trovano alcune foto e video suoi, le classiche scritte contro il clero, o il suo carretto con i cartelli che portava in giro per Milano insieme ai suoi cani: La Bella, L'Umanità e L'Amore.
Le sue scritte classiche le trovate facilmente in giro, frasi brevi di poche righe.
Quelle nelle foto, invece, sono molto meno conosciute, parte di un lungo scritto sull'arte, la città, i padroni della città (si, ci aveva visto lungo) lasciato sulle quinte del Teatro Continuo di Burri, un palco in cemento e metallo installato nel Parco nel 1973 e usato per spettacoli teatrali, concerti, ecc. (e con "ecc." intendo che era sempre pieno di bonghisti e cilottari fin dall'epoca della costruzione.
Venne demolito negli anni 90 e poi ricostruito in occasione di Expo, nel 2015.
Ogni tanto qualche tag e scritta ci appare ancora sopra.
Ma è stato quel vecchio ex marmista ed ex partigiano a scriverci per primo. E a scrivere in giro il suo nome.
Una coincidenza il fatto che alla sua morte cominciarono ad apparire le prime scritte dei writers milanesi?
Commenti
Posta un commento