Janette Beckman: foto di angeli con la faccia sporca

 


Angels with dirty facesAngels from nowhere placesKids like me and you
Queste sono tre righe del testo di Angels with Dirty Faces, una canzone degli Sham69 dedicata a tutti i ragazzi cresciuti sulle strade, quelli appartenenti a tutte le subculture giovanili dagli anni 50 a oggi.
Janette Beckman, invece, è una fotografa, specializzata in ritratti, nel fotografare le persone.
Si è trovata nella Londra degli anni 70 e primi anni 80, in tempo per vedere e fotografare Mods e Rockers, oltre a seguire i primi anni del Punk inglese.
Con i primi anni 80, il punk inglese cominciò a calare nei suoi interessi, fino al 1982.
Quell'anno a Londra arrivò
”New York City Rap”, il primo show di Hip Hop nella capitale britannica.
La Beckman fotografò per Melody Maker, giornale per cui lavorava, Afrika Bambaataa, Grand Mixer D.S.T, la Rock Steady Crew, Futura 2000, Dondi, Ramelzee, Fab 5 Freddy e Rammellzee.
Quello che stava accadendo a NYC da un po' di anni arrivava in Europa, portando nuova energia nella lunga serie di culture giovanili succedutesi dagli anni 50 a oggi.
Poco tempo dopo, nel 1983, si trasferì a New York dove fotografò buona parte della scena HH ani 80.
Avendo attraversato buona parte delle culture che mi hanno interessato negli ultimi 40 anni, non potevo non prendere questi tre libretti pubblicati dalla Café Royal Books, piccolo editore inglese specializzato nel documentare la storia popolare delle isole britanniche (e qualcos'altro in più).
Cercateli, trovateli, comprateli.
Costano poco, anche se le spese postali e soprattutto quelle doganali (fottuta brexit!) quel poco lo alzano un po'.



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