Beks OAS e Risk FIA bombing a Città Studi 2000
Se ti porti dietro un azzurrino per il bombing, non hai molte alternative.
Puoi usarlo solo su sfondo scuro.
A piano strada, a Milano, domina il grigio. Che sia il grigio dei rivestimenti in pietra più classici dei palazzi della Milano bene, che sia l'intonaco di tutto il resto, che sia il grigio lasciato dai grigioni su scritte precedenti.
Ma sul grigio l'azzurrino non si vede per un cazzo.
Per fortuna qualche negozio, in uno slancio di eleganza, pittura le serrande in nero. Che il nero sfina e sta bene con tutto.
Sta bene anche con i colorini chiari sopra.
Qui Beks OAS lascia la sua tag nel cerchio, mentre sulla clèr di fianco Risk FIA riempie tutto di... gattini.
Che cazzo, puoi anche scrivere el gato loco di fianco, ma quei gattini con la linguetta di fuori sembrano quelle che disegnavano le mie compagne di classe del liceo.
Quelle che non sapevano disegnare.
Che poi cosa ci facevano al liceo artistico se non sapevano disegnare.
Suppongo fosse per la poca matematica.
Che pure io ero capra in amtematica, ma almeno con il disegno me la cavicchiavo.
E quindi boh.
Risk FIA, grande bomber, sui muri ovunque, rispetto totale.
Ma sti gatti, dai cazzo.
(foto: SECSE ONE)
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