Quando facevo il porno
Vandalo, "Bodè broad", Via Mancinelli, Milano 1990.
(sperando che i software di FB non si accorgano che ci sono delle minne disegnate)
E insomma.
Una sabato pomeriggio, in via Leoncavallo, mi trovo con un tot di bonze nel bagagliaio della macchina.
Decido di andare con un po' di amici nella via dietro, via Mancinelli, dove avevamo fatto le prime pezzate dedicate a Fausto e Iaio, nel luogo del loro omicidio.
Su un tratto del muro rimasto libero dalla pezzata "ufficiale" decido di piazzare una "broad" ispirata (vabbé, copiata) a Vaughn Bodé, un fumettista underground americano degli anni 60/70, i cui personaggi sono stati utilizzati come puppets dal 90% dei writers mondiali.
Il pezzo viene bene, riempimenti, sfondi, contorni, effetti, effettini ed effettacci, e ce ne torniamo a Leoncavallo.
Arriva la serata e si tira tardi, finché alle 2.00 arriva qualcuno ad avvertirci che vigili e grigioni del Comune stanno cancellando la murata di Via Mancinelli.
Un tot di gente parte e si cacciano vigili e operai.
Per fortuna, il muro di Fausto e Iaio non è stato toccato.
Solo il mio pezzo è stato cancellato.
Scopriamo anche il perché: il muro dove è disegnato è la recinzione dell'oratorio della chiesa del Casoretto, e il parroco non era molto contento del soggetto del disegno...
Murales pornografico, come diceva il Corriere, nel trafiletto di fianco.
Evabbé, shit happens!
L'unica cosa è che non sono mai riuscito a fare una foto al pezzo finito, vi dovete accontentare della bozza, nella magia degli UniPosca...
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