Ceseq Diztor Nitro e Sonda bombing a Baggio, MI 1992-93

Ricevo da Nitro e Sonda questa foto di bombing a Baggio, dove stava il tendone di Villa Amantea.
Chi girava Milano nei primissimi anni 90 se lo ricorda.
L'Associazione Vila Amantea acquistò, se non ricordo male dal Circo Medini intorno al 1992-93, questo tendone da circo, in cui ospitarono diverse feste, concerti, spettacoli, i più famosi dei quali furono le 10 puntate trasmesse dalla RAI di "Su La Testa", programma comico di Gino e Michele e Paolo Rossi, con qualche decina di comici diventati tutti più o meno famosi.
Prima di Su La Testa ospitò comunque diverse serate, sound system, e pure qualche jam.
Uno dei rari casi di luogo d'incontro dove arrivava gente da tutta la città, nella estrema periferia ovest milanese.
Ma oltre ad attrarre kids milanesi, attirò pure tanti dai comuni confinanti, come Settimo Milanese e dintorni, o altri anche più lontani, al di là dei campi coltivati del far west milanese, noto come "La Verdura".
Diversi writers sono arrivati da quelle zone, alcuni li vedete nella foto, dove bombardano il muro a lato dell'area del tendone (in costruzione a giudicare dal materiale di montaggio):
Qui sono sopratutto SAD crew, Nitro sul muretto, Ceseq e Diztor sotto, mentre sul muro si vedono bombing di Cone.
E quel regazzino con la maglia rossa che saltella garrulo sulle americane di metallo? E' un giovane Sonda, probabilmente tredicenne, che ha attraversato campi e mulattiere per lasciare una delle sue prime tags a metà del muretto.
Sempre sul muro, a destra, spunta una parte di un softie di Chief MNP, resto di qualche jam precedente.
Ma la storia ve la racconta Nitro SAD: "Villa Amantea era una specie di centro sociale tra Baggio e Settimo, questi ragazzi arrivavano tutti da quelle parti. Tra il 92 e il 93 l'associazione di Villa Amantea aveva organizzato una sorta di Jam con gente seria: Sky, Shad, Lemon, Kay, Dose e molti altri. Avevamo sentito dei rumors riguardo la Jam e quindi ci siamo precipitati solo qualche giorno dopo a fare tag e foto.

Lì dietro ci sono le popolari di via Noale e via Val d’Intelvi, in quest'ultimo blocco c'era anche DJ 8TTO (all'anagrafe Ottavio) che già nell'89 spingeva qualche breakbeat su vinile con le casse appoggiate sul davanzale verso l'esterno della sua cameretta, a tutto volume, per tutti gli abitanti del quartiere. 

Qualche anno dopo, nel 95 la stessa scena la vedevo nel film l'Odio di Kassovitz con DJ Cut Killer che suonava per gli abitanti della banlieue parigina, proprio come DJ 8TTO di Baggio. La periferia."