Vandalo S13 al CSOA Molino, Lugano CH 1997
CSOA Molino, Lugano, Svizzera, 1997.
Siccome qualcuno mi ha fatto notare che, ogni volta che posto un mio pezzo, sto troppo a sottolineare le marcionate, gli errori e gli orrori, ora posto una cosa di cui all'epoca del fatto ero soddisfatto...
Nel 1997 alcune persone del Centro Sociale Molino (allora all'interno di un vero mulino, il Mulino Bernasconi) invitano noi S13, gli amici THP e un tot di altri writers tra Milano, Varese e il Ticino, per dipingere fuori e dentro al centro sociale occupato.
Per una volta faccio pure la bozza del pezzo (cosa che mi succede raramente!), articolando incroci e sovrapposizioni e passo il pomeriggio a dipingere, preso bene, senza interrompere per bere, cazzeggiare, ecc. (cosa che mi succede altrettanto raramente!).
Le lettere mi escono come volevo, le sovrapposizioni e incroci delle lettere rispettano la bozza, vagamente ispirata ai celtic knots fatti a barre corrose e ritagliate, le sovrapposizioni con effetto negativo/positivo, tra V.A.N.D.A.L.O in rosso e bianco con outline nero, S.1.3 a scacchi azzurro e bianco con outline rosso, e i tre bandieroni di sfondo a scacchi blu e bianchi (i colori dell'Hockey Club Ambri-Piotta, ma questa cosa la capiscono in pochi) mi vengono come volevo: ogni strato, con i contrasti di colore, fa vedere in trasparenza la lettera o numero sotto.
Beh, almeno quella era l'intenzione. Su carta si vedeva bene, su muro un po' meno...
Sono così preso che non parlo con nessuno per tutto il tempo della pezzata.
Siccome la seconda delle A di VANDALO non mi piace la copro con un puppet. Improvviso al momento e, beh, fa un po' cagarello. Vedi a improvvisare.
Purtroppo ho finito quando il sole era raso al muro, e la foto è quello che è.
Tre microscopici rametti di sterpaglia con un ciuffo di foglie in cima, con il sole radente, proiettano un'ombra che nemmeno un baobab centenario.
Ma chi se ne fotte. Il pezzo l'ho fatto, posso staccarmi dal muro e vedere quello che han fatto gli altri:
Teatro che stava sull'impalcatura sopra di me.
Done e Zeta THP, che stavano sul muro di fianco.
Questi ve li metto nella foto sotto.
Mentre la murata THP con AirOne, Mastro, Clock, KayOne e ancora Zeta, che stava sulla sinistra li potete vedere nel post sul sito di AirOne.
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