Ultra301 NSIS wholecar Metro1 Napoli Scampia 1998

Ultra301, NSIS crew.
Una presentazione ci vuole, per chi non lo conoscesse o avesse visto qualche pannello o treni vari suoi.
Napoletano di origine, tedesco di residenza. Non è solo vecchia scuola napoletana ma, dati i tanti anni di vita in Germania, pure vecchia scuola tedesca.
E in Germania vecchia scuola vuole dire primissimi anni 80.
Ed è proprio in Germania dove Ultra301 scopre l'HipHop.Primi anni 80s. Dortmund. Inizia con i primi passi da B-Boy sul pavimento, ma velocemente capisce che il breakin' non fa per lui.
Sempre in quei primi anni 80, in seguito, prende in mano le prime bombole per la prima dose di metallo su ruote.
Ve lo racconto con le sue parole: "Dei Writer in quel 1983 stavano organizzando un treno merci, mi sono aggregato e ho fatto il mio primo pezzo. Era febbraio, c'era la neve e la temperatura sotto Zero. Era la prima esperienza con la bombola, con il metallo e con il gelo. Eravamo in 4. Il giorno successivo, quando siamo tornati per rivedere i pezzi, non riconoscevo nemmeno io le mie lettere, una doccia completa!" (nel senso che il ghiaccio, sciogliendosi, aveva sciolto pure tutte le lettere sulla fiancata del merci).
"Ma è da lì che è iniziata la mia passione per l’adrenalina, per i treni, e per corteggiarli".
Dortmund, negli anni 80, significa Chintz, Shark, Zodiak, Chana. E tutti i nomi che hanno messo quella città sulla mappa del writing tedesco (e sulle pagine di vari libri, come lo storico Da Kukse Wa).
E writing in Germania significa anche Monaco, Berlino e e le altre città dove è nata la scena tedesca. Cemnoz. Won. L'ABC e le altre crew storiche tedesche.
Ultra301 cresce con tutte queste cose intorno.
Poi, tornando ogni tanto a Napoli, conosce la vecchia scuola partenopea, quella targata KTM e il resto di quelle che crescono all'ombra del Vesuvio.
Da anni è parte di NSIS, crew composta da writers, breakers, MCs e DJs attivi un po' dappertutto (non vi faccio la storia, guardatevi la pagina FB di NSIS crew e cercatevi da voi tutte le cose).
E allora torniamo a bombing: per presentarvelo su questa pagina vi posto un inedito: un wholecar sulla Linea 1 della metro di Napoli. Il deposito è quello di Scampia, vicino a quello che attualmente è il capolinea di Piscinola, almeno finché non avranno completato il futuro anello della Linea 1.
Il wholecar è super massiccio: un po' di stile tedesco si vede, lettering leggibile, pulito, con caratteri grossi, dinamici e potenti. Massiccio appunto, non saprei come altro dirlo.
Sfondo striato a dare un effetto quasi marmorizzato. Effetto che si ripete un po' anche nelle lettere, che hanno riempimenti di colori diversi per ogni lettera.
Il wholecar è del 1998, né anni 80 degli inizi, né anni 00 in su (perché i pezzi li fa ancora!). Diciamo una metro napoletana fatta con diversi anni di esperienza, dopo il merci nel gelo dell'inverno di Dortmund!

(foto: archivio Gola)