CONTRO IL DECORO: Vins WCA 2011


Ritorniamo al writing che la gente ama odiare.
Quello delle firme, dei throwie, delle scritte sui palazzi.
Se molta street art ha funzione decorativa, cosmetica, di trucco temporaneo a coprire il "grigio", se il pezzo vero e proprio ha uno studio, una tradizione e dei significati che lo avvicinano al tatuaggio, il throwie e la tag sono la cicatrice, la ferita, il segno temporaneo o permanente di un incidente, di qualcosa che non va.
Per questo è odiata dai fanatici del decoro, perché segna il malessere della città.
Questa argentata di Vins è circa del 2011 (o almeno la foto è del 2011!), sulla serranda di uno delle decine di locali di Via Tortona, appena scesi dal ponte sopra la Stazione di Porta Genova.
Ora è cambiato tutto, il ponte e chiuso e non ci scende più nessuno, il locale ha ripetutamente cambiato nome e, come spesso succede ai bombing, pure il throwie di Vins è stato ricoperto l'anno successivo.
E già il suo copriva qualcun altro precedente.
Strati su strati, con almeno 3-4 throwups sovrapposti.
Paradossalmente, solo le tags intorno sono rimaste sempre quelle.

(foto: SecseOne)

Commenti

Post più popolari