Writing in Garibaldi: Spyder7 + FlyCat PWD, 1989
Volevo iniziare una serie dedicata al bombing sulla stazione Garibaldi di Milano, per cui cominciamo dall'inizio.
Quel pavimento nero sono teli di guaina bitubinosa, un grande classico delle impermaeabilzzazioni sui tetti da decenni.
Quei pezzi sul muro, invece, sono due pezzi di Spyder7 e Flycat, un grnade classico dei tetti milanesi tra anni 80 e 90.
Nel 1989, infatti, Spyd e Fly salirono su questo tetto, la copertura di un edificio a uffici delle Ferrovie dello Stato, proprio di fianco ai binari della Stazione Garibaldi F.S., per questi 2 pezzi.
Sotto s'intravede un softie a outline rosso di MadBob, socio loro in PWD, che salì per primo un po' di mesi prima.
I due fecero i loro pezzi, pezzi veri e propri non bombing, SOE per Spyder7 e KAY per FlyCat e, nel giro di pochi giorni passarono TUTTI i writers milanesi a vederlo.
Sui muri della stazione qualche tag e softie si era fatto, ma qui erano pezzi veri!
Oltretutto visibilissimi dalla Via Don Sturzo che costeggia la stazione e il Cavalcavia Bussa che passa sopra ai binari (il punto da dove ho fatto la foto!).
Quel cavalcavia è stato una delle culle del writing milanese dato che, all'angolo opposto del cavalcavia, sulla palizzata del cantiere dove costruirono i grattaceli sopra la stazione, apparvero le prime pezze street milanesi di Phase2, Toxic e A-One.
Insomma, per 35 anni i writers ci hanno fatto pezze e bombing, sotto, sopra, dentro e fuori, sui binari, sui tetti, sui treni e sulle banchine.
L'edificio venne buffato dopo qualche anno, ma non rimase mai vuoto a lungo.
Sopratutto nei muri sotto, venne bombardato ripetutamente da praticamente tutti (e di molti posterò roba in futuro!) i writers milanesi e turisti vari.
Nel 2000-2001 venne usato in una delle prime edizioni dell'Illegal Art Show, una mostra di street art quando la street art aveva le palle. Lo stesso tetto venne poi bombardato da Rancy NMB con un paio di throwie nel 2008 e, infine dai WCA intorno al 2016, tuttora lì.
lo stesso tetto ora, 30 anni dopo. |
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