Ultra301 FTR NSIS metro Linea 2 NApoli 98
Si, è la Linea 2 della metro di Napoli.
Anche se non siete di Napoli, quelle carrozze le avete già viste, infatti la Linea 2 è una metropolitana FS e utilizza alcuni rotabili delle ferrovie, come i Jazz o, in questo caso, l'elettromotrice ALe 724 con livrea XMPR che si vede in foto.
Il pannello di Ultra301 è, penso, parte di una pannellata con altri dato che vedo altri colori spuntare a lato.
Non so perché abbia fatto la Torre di Babele a fianco (in una versione semplificata in bianco e nero delle rappresentazioni iconografiche classice della Torre, tipo quella di Brugel), che di solito rappresenta l'incomprensione delle differenti lingue parlate.
Quello che so è che un linguaggio che capisce qualunque writer (o almeno dovrebbe!) è quello delle lettere e della loro elaborazione.
Dopo il Wholecar postato qualche tempo fa con lettere con 3D accennato, come anche l'end2end seguente, passiamo a lettere meno sinuose e più spigolose, con un 3D heavy metal: le varie superfici dello spessore delle lettere hanno una decorazione come se fossero lastre di metallo rivettate agli angoli.
Roba da maneggiare con cura se non hai fatto l'antitetanica.
Il tutto risalta freddo e duro su uno sfondo blu elettrico.
Firmato, oltre che con il proprio nome, anche FTR, altra crew di cui fa parte.
Il pannello è del 1998 circa, in uno dei suoi vari passaggi a Napoli.
L'incontro con l'old school della scena napoletana, però, avviene intorno al 1991:
"A Napoli vivo in provincia. Un giorno ho trovato Polo fuori dalla porta di casa mia. Avevano seguito le mie tracce fino a trovare dove abitavo.
Dopo aver fatto conoscenza, subito ci abbiamo preparati per scendere a dipingere qualcosa insieme.
Ci siamo incontrati a Napoli centro, c’era Polo con Zemi.
Quella sera, loro avevano il mente un muro,io un treno. Mi ero organizzato per un Wholecar.
Dopo esserci presentati, subito siamo arrivati al dunque: si andava sui binari, ma ci si sarebbe dovuti dividere un WC in tre.
Mi hanno portato in un yard dove c’erano FS. Eravamo ben coperti tra due treni e siamo subito partiti. Abbiamo chiuso il wholecar in tre.
Una volta finito, loro erano pronti per uscire.
Io, invece, ero pronto per farmi il wholecar sul treno che era parcheggiato alle nostre spalle.
Da lì mi hanno visto con altri occhi".
[AGGIORNAMENTO - Ultra mi racconta che: "Per me era impossibile trovarli a Napoli, ma furono loro a trovare me.
Perché si capisse dove dovevano cercare, avevo lasciato circa 12/13 pezzi nella mia stazione, oltre ad aver bombardato il paese dove ero in quel periodo, e anche tutti i paesi attorno.
Era l’esperienza da Dortmund Bomber.
La sera del wholecar eravamo in tre: Kaf, Polo e io.
FTR era la cru di cui facevamo parte tutti e 3.]
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