VALERIO MARCHI 1955-2006 R.I.P. Scompare uno dei migliori scrittori, storici e non saprei come altro chiamarlo del movimento skinhead italiano, non uno di quelli che vivisezionano un "fenomeno sociologico" dietro una cazzo di scrivania. Uno che, cosa voglia dire essere skinhead, l'ha vissuto nelle strade, sulla propria pelle. E noi rimaniamo qui, con sempre meno gente che sa cosa, come, quando e perché, e una massa di parolai ignoranti che non sanno un cazzo e aprono bocca. La chiudo qui, vi lascio con le parole di Riccardo Pedrini (Nabat, WuMing5). ------------------------------ UNA PRESENZA SOLIDA E COSTANTE di Wu Ming 5 (Riccardo Pedrini) Estate, proprio come ora. L'immagine è quella di una corsa forsennata per le strade e i quartieri della capitale, due skinhead su una vecchia moto inglese, e il mondo scorre, si apre. Il mondo, cioè la città, è finalmente benigno e percorribile perché noi abbiamo deciso di non subire più, perché abbiamo deciso di alzare la testa ...